In libreria #251 - Bompiani

Buongiorno miei cari amanti dei libri,
oggi vi presento due nuove pubblicazioni firmate Bompiani. Sembrano de letture molto belle, profonde, e interessanti!
Inoltre adoro le loro copertine e lo stile delle loro stampe!



L’Alto NidoL'alto nido 
di Roxane van Iperen 

Pagine: 464
Prezzo: € 19,00
Pubblicazione: Gennaio 2020


È una fredda notte di febbraio del 1943 quando la famiglia Brilleslijper arriva all’Alto Nido, una villa nascosta nel bosco poco fuori dal villaggio di Nardeen, a est di Amsterdam. È al riparo delle sue mura che le giovani sorelle Brilleslijper, Lien e Janny, organizzeranno una delle operazioni di salvataggio più audaci della resistenza olandese all’occupazione nazista, proprio sotto il naso dei leader dell’NSB, il Movimento nazionalsocialista olandese, che abitano a poche centinaia di metri dalla grande casa. L’Alto Nido diventa infatti il nascondiglio per decine di ebrei clandestini, che là trovano non solo un posto sicuro dove vivere ma anche il calore di una famiglia allargata e la vitalità di una comune di artisti: mentre la guerra infuria, la villa si riempie di gioia di vivere e della musica che Lien e i suoi ospiti compongono e suonano tra le risate dei bambini. A giugno del 1944 però la sicurezza dell’Alto Nido viene compromessa. Lien e Janny sono arrestate insieme alle loro famiglie e portate nel campo di concentramento di Westerbork. È lì che incontrano Anne e Margot Frank, con cui verranno deportate ad Auschwitz e poi a Bergen-Belsen, dove Janny e Lien, che saranno fra i pochissimi a sopravvivere all’inferno dei campi e a fare ritorno ad Amsterdam, si prenderanno cura delle sorelle Frank nei loro ultimi giorni di vita.




L’uomo perdutoL'uomo perduto
di Jane Harper


Pagine: 432
Prezzo: € 19,00
Pubblicazione: Gennaio 2020

Nell’outback il caldo non dà tregua. Solo qualche ora all’aperto e si può morire. Nathan e Bub Bright si ritrovano per la prima volta dopo mesi lungo la linea di confine delle loro terre. Davanti a loro c’è il corpo senza vita di Cameron, il fratello di mezzo, che ha ereditato la proprietà di famiglia ed è sempre stato il più affidabile, il più saldo: è lì, a terra, sulla tomba di un mandriano, bruciato dal sole impietoso dei pascoli australiani. Che cosa può averlo portato così lontano da casa, dal riparo della macchina, come se fosse in cerca di una fine terribile? La risposta va forse cercata oltre gli steccati del ranch, dove vene di violenza si intrecciano a rancori irrisolti e i giochi di potere tra generazioni mettono a repentaglio equilibri su cui si fondano le sorti di tutti: una matriarca col pugno di ferro, i figli su cui grava un peso insostenibile, la giovane vedova con due bambine a cui pensare - una famiglia unita solo in apparenza. Un romanzo cupo ambientato in una terra che non perdona, un’Australia crudele, protagonista e giustiziera.

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