Recensione - Alla ricerca del Principe Dracula

Cari lettori, buongiorno e rieccoci! 

La lettura della tetralogia di Kerri Maniscalco prosegue gradualmente in vista dell'ultimo romanzo che uscirà l'11 Novembre, quindi abbiamo giusto il tempo per leggere il terzo volume e magari qualche altra cosa in mezzo! 


Oggi quindi parliamo del secondo volume, Alla ricerca del Principe Dracula. 

Titolo: Alla ricerca del Principe Dracula
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori
Serie: Stalking Jack The Ripper #2
Data pubblicazione: 15 Settembre 2020
Genere: Historical Fiction, Mistery
Pagine: 468
Formato: digitale (     ) cartaceo (euro 20,00)

Dopo aver scoperto con orrore la vera identità di Jack lo Squartatore, Audrey Rose Wadsworth lascia la sua casa nella Londra vittoriana per iscriversi – unica donna – alla più prestigiosa accademia di Medicina legale d’Europa. Ma è davvero impossibile trovare pace nell’oscuro, inquietante castello rumeno che ospita la scuola, un tempo dimora del malvagio Vlad l’Impalatore, altrimenti noto come Principe Dracula. Strane morti si susseguono, tanto da far mormorare che il nobile assetato di sangue sia tornato dalla tomba. Così Audrey Rose e il suo arguto compagno, Thomas Cresswell, si trovano a dover decifrare gli enigmatici indizi che li porteranno all’oscuro assassino. Vivo o morto che sia.


Ma vediamo nel dettaglio la serie:
2. Alla ricerca del Principe Dracula
3. In fuga da Houdini
4. Alla caccia del Diavolo

La mia recensione

Dall'uggiosa Londra ci spostiamo alla gotica e - diciamolo - un tantino macabra Transilvania. La Romania, si sa, è la terra natia delle leggende sui vampiri e tra tutti, ovviamente, ricordiamo Dracula. Qualcuno di voi ha letto il testo originale di Stoker? Dopo questo libro mi è venuta voglia! 

Ma tornando a noi. Kerri Maniscalco continua con i suoi misteri, e devo dire che questo secondo volume mi è sembrato un po' meglio articolato. Sono riuscita a entrare nel vivo delle indagini, a farmi trascinare! Cosa che col primo volume non era successa, infatti c'ero rimasta molto male. Non so se il merito sia dovuto al fatto che per i vampiri ho sempre avuto un debole, o se a prendermi sia stata la curiosità nei confronti di Dracula o chissà che altro..ma sono felice che sia successo! Mi sono sentita coinvolta, ecco. 
Tuttavia, c'è ancora qualcosa che non va. Inizio seriamente a pensare di essere io la lettrice senza cuore che non riesce ad avere gli occhi a cuoricino mentre legge una storia. Non succede da molto tempo. Troppo, per non iniziare a preoccuparmi. 
Dite che sto diventando vecchia? Che sono gravemente malata di qualcosa? O sono semplicemente sfigata e mi imbatto in storie che non mi fanno battere il cuoricino? (Esagero sempre. Un po' ho sentito il mio freddo cuore prendere parte alla lettura).

Il mistero è molto più articolato del primo, l'atmosfera è molto più macabra tra le mura del Castello infestate dalle leggende e dalle superstizioni del popolo rumeno, e l'assassino sembra non avere pietà. E' astuto, scaltro, intelligente, abile e..sicuramente con qualche rotella fuori posto, se no non si spiega. 
La Maniscalco pare avere infiniti assi nella manica per seminare la confusione nella mente del lettore, e se li gioca tutti alla grande! Tutti nel momento giusto, senza quasi far notare i cambi di direzione ma aggiungendo solo interrogativi e dubbi nella mente dei due protagonisti e del lettore stesso, come vi dicevo. La trama è decisamente originale e ben articolata! La penna della Maniscalco è sinuosa, leggera, scorrevole, e questo aiuta sicuramente la lettura. Alcuni dialoghi li ho trovati leggermente banali, soprattutto all'inizio, e ho trovato alcune parti noiose. Per fortuna poi la vicenda si è sbloccata, ed è stata una lettura tutta d'un fiato verso un finale che Ã¨ roba da: NON CI SAREI MAI ARRIVATA. 

A proposito dei personaggi, Audrey Rose inizia a essere più simpatica ai miei occhi. Si era già intravista la sua determinazione, la sua intelligenza e il suo coraggio, ma in questo volume è più "reale", autentica. Ci permette di vedere le sue debolezze, di osservare la sua mente assalita dai fantasmi del passato, dai "se" e dai "ma" per la perdita nel libro precedente. 
Per quanto mi riguarda, Miss Wadsworth ha preso punti! 
Thomas, invece, beh.. Thomas è il ragazzo che tutte vorrebbero, credo. Io sicuramente potrei descrivere il mio ragazzo ideale nominando lui. Oltre tutte le qualità che avevamo già notato in Sulle tracce di Jack Lo Squartatore, qui subentra la componente romantica che mi ha fatto sciogliere. Vorrei trovare una persona come lui, intelligente, bello, con capacità deduttive tali da far innamorare il mio cervello, attento ai dettagli, premuroso, gentile, e pazzo di me come lo è di Audrey Rose. E' decisamente perfetto, dico davvero. Non cambierei una virgola di questo personaggio. Spero che la loro storia d'amore andrà ad evolversi un po' di più, giusto perché gli omicidi sono interessanti ma anche il mistero dell'amore, se ben gestito, non scherza. E questi due insieme mi piacciono proprio tanto!! 

L'asticella delle aspettative continua a salire, mi aspetto qualcosa in più dal volume su Houdini e spero di non rimanere delusa! Vi farò sapere il prima possibile! 
Voi avete iniziato questa serie? Gli darete una chance? 


LA SERIE
Le indagini di Audrey Rose

4# A caccia del Diavolo  

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