Recensione - Tutto il tempo con te


Fino a qualche settimana fa, sono onesta, non conoscevo Sara Purpura. 
Ho fatto un salto alla Feltrinelli in un momento di relax, e i miei occhi si sono posati su questa copertina dal font accattivante. Non avendo mai sentito parlare dell'autrice - a volte sembro fuori dal mondo, lo so - mi è venuto spontaneo girare il libro e leggere la quarta di copertina, notando con piacere che siamo concittadine. E' lì che mi si è accesa la lampadina. Volevo parlare di lei. Avevo un buon presentimento, e volevo esprimere la mia fierezza nel dimostrare che qualche volta esce qualcosa di buono anche dalla splendida città un po' trasandata che è Palermo. 
Tutto il tempo con te Ã¨ il secondo volume della trilogia “A time for love”, atteso seguito di Tutto il tempo del mondo. 

Tutto il tempo con te
Tutto il tempo con te
Sara Purpura

Editore: Mondadori
Pagine: 277
Serie: 2# A Time For Love Trilogy
Costo: € 17,00
Genere: New adult
Pubblicazione: 14 Maggio 2019

Trama: 
Li abbiamo lasciati così, Desmond e Anais, a guardare verso l'oceano e le sue onde che si infrangevano sugli scogli, come il destino stava facendo sulle loro vite. Tutte le ferite sono ancora aperte, su due cuori squarciati ora dagli sbagli. Nei ricordi resta il timbro della loro voce confuso nel vento, uno in particolare, quello di Des che allontana Anais sancendo il loro addio.Alcuni mesi dopo il college è una salita dura da affrontare, se il rimorso tinge di nero ogni giorno. Desmond e Anais sono vicini eppure si sfuggono, ma quando si incontrano, ogni sentimento sepolto torna alla luce più struggente di prima. Sono cambiati, però, e Des ricade vittima di quel passato che credeva ormai archiviato.
Riusciranno a tenere a bada l'amore che li ha sconvolti una volta, o si lasceranno travolgere come un tempo, senza più colpe, promesse o sfide?

Non ricordo che sia successo, almeno nell'ultimo periodo, di rimanere così sconvolta dal finale di un libro.  Ci sono autori che ti ammaliano con la sintassi dal ritmo calzante e altri che ti fanno riflettere, ma pochi ti afferrano il cuore così brutalmente. Credo di aver provato qualcosa di simile solo con Colleen Hoover.
Cosa impedisce a un cuore di rompersi in mille pezzi? Dimenticare. È quello che sto cercando di fare, eppure so che il dolore continuerà a tornare a intermittenza e il mio cuore resterà lesionato per sempre.

E' da un po' di tempo che Anais e Des sono ai ferri corti. Dopo il tragico incidente che ha messo fine alla loro relazione, Des è determinato a non rivolerla nella sua vita. Anais è troppo. Anais è una persona troppo complessa, è una ragazza che prima di poter avere qualcuno accanto deve riuscire a guardarsi dentro e accettare i suoi pregi e i suoi demoni, altrimenti finirà per trascinare se stessa e gli altri nelle fauci di questi mostri. 
Des fa di tutto per evitarla, persino adesso che frequentano la stessa università e prima o poi saranno sicuramente costretti ad incontrarsi. Ma a lui non importa. Odiarla e portarle rancore sembra l'unico modo efficace per starle alla larga. 
Per aiutarsi nell'impresa, Des è cambiato molto. Ha deciso di smettere di sentire la vita e di sopravvivere, tra una ragazza e l'altra, tra un bicchiere d'alcol e l'altro. Nella speranza di far soccombere la sua ragione, di spegnere il cervello e perdersi. E' così che conosce Violet, una ragazza molto bella che studia letteratura nella stessa università. Violet ha l'aspetto di un fiore profumatissimo appena sbocciato, ha il sapore di qualcosa di nuovo, di fresco e di semplice, che può portare solo serenità, solo amore, solo gioia. Des è molto attratto da tutto ciò, da lei e dalla pace che gli trasmette. Ha tutto il diritto - oltre che il disperato bisogno - di andare avanti, di dimenticare Anais e ricominciare. Inoltre, Violet non gli appare come quelle ragazze con cui ha passato una notte. Potrebbe davvero essere un nuovo inizio. 
Purtroppo però in ogni gesto vede Lei. Ogni momento passato con Violet non ha mai la stessa intensità di quelli passati con Anais.

Anche Anais fatica ad andare avanti. Si è trasferita nello stesso campus universitario con le sue vecchie amiche. Sembrerebbe tutto perfetto, tutto come era stato progettato fin dal liceo, se non fosse che manca un pezzo importante del puzzle: il suo Des
Perdendo Des, Anais ha smarrito la parte migliore di sé, quella che riusciva a tirarla fuori dai guai, quella che le procurava il sorriso. Se Des era il suo spiraglio di luce, adesso è tutto buio.
E' durante un'ennesima festa universitaria che Des e Anais si rivedono dopo quasi un anno.

Non ho provato niente. È stato… illuminante» continuo la mia recita. Ho solo sentito le viscere stringersi fino a soffocarmi, il cuore esplodermi e il desiderio incendiarmi il sangue.

Ritrovarsi, rivedersi, risentirsi..è stato un gran colpo ai loro cuori. Due cuori distrutti dalle circostanze della vita che gli ha procurato solo dolore. Due cuori che battevano piano giusto per sopravvivere, e che al primo sguardo sono pronti a battere insieme e più forte. E' un richiamo, il loro. E' un filo rosso che li lega e da cui sembrano non riuscire a staccarsi, neppure volendo.
Il loro tocco è ossigeno.
Ma è anche veleno.
Si sono fatti del male a lungo, e hanno finito per coinvolgere persone a loro molto care. Non può esserci un lieto fine per due persone così. Non può e non deve esserci, non dopo quello che è successo a Zach.

Des e Anais sono i personaggi più struggenti che credo di aver mai conosciuto. Anais è una ragazza dalla fragilità disarmante. E' autolesionista, e non riesce a smettere. Col dolore cura il dolore. Perchè è l'unico modo per mettere a tacere la sua anima in pena. Des ha sempre cercato di aiutarla, di tirarla fuori da questo buco nero, ma senza troppi risultati. Senza dimenticare poi, che anche Des ha un passato terrificante. La sua infanzia lo ha visto protagonista di violenze di ogni genere, soprattutto sessuali.
Lo struggimento e il dolore che si avverte leggendo la loro storia colpisce come un pugno allo stomaco. Ma sono due protagonisti che non potrete non amare. Sono di una tenerezza immane nelle loro indecisioni, nelle loro paure, nel timore di non riuscire a essere abbastanza per l'altro, di non riuscire a salvare la persona a cui tengono di più dai propri demoni.
Vi troverete a soffrire con loro, ad arrabbiarvi per il loro comportamento talvolta esageratamente orgoglioso, ma alla fine non potrete non affezionarvi. 

Sono intenzionati a ricominciare, a non perdersi del tutto. Ma questo percorso sarà duro e faticoso, perché prima sarà necessario fare i conti con se stessi. Guardarsi allo specchio e fare pace con la propria anima. 
Tuttavia, quando le cose sembrano prendere la giusta strada, il passato bussa alle porte di entrambi con incubi e minacce. 
La narrazione termina, infatti, con una verità schiacciante che fa tremare a Des le ginocchia. E non so davvero come finirà. 

Tutto il tempo con te non è un semplice NA. Anzi, è proprio quando la vicenda sembra assumere dei tratti comuni che l'autrice riprende il timone e cambia direzione bruscamente. Ho provato a staccarmi da queste pagine, ma non riuscivo neppure a chiudere occhio. Brava Sara, brava davvero! Un libro assolutamente consigliato! 


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