Buongiorno lettori e buon super mega nuovo anno!
Sono un po' elettrizzata, I have to admit: pare che il 2021 inizi bene, e con enorme sorpresa il merito lo dobbiamo a Kerri Maniscalco!
Perchè dico con enorme sorpresa? Perchè il primo volume della serie mi era sembrato un disastro, davvero. L'unico motivo per cui sono andata avanti non è un cosa, ma un chi: Thomas Cresswell. Ladies, non si può non amarlo, la sua mente è affascinante come poche cose nell'universo, e il suo cuore è gentile e nobile in modo sorprendente. Che personaggio. E che frustrazione: l'amore della mia vita non esiste. (Sempre perchè le gioie le prendiamo a palate).
Ma andiamo con ordine.
Titolo: A caccia del Diavolo
Autore: Kerri Maniscalco
Editore: Mondadori (Oscar Vault)
Serie: Stalking Jack The Ripper #4
Data pubblicazione: 10 Novembre 2020
Genere: Mistery, Storico
Pagine: 473
Formato: digitale (euro 9,99) cartaceo (euro 19,00)
Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l’evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola “fine” anche a questo caso? O soccomberà , preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?
La mia opinione
Ho atteso di leggere questo ultimo volume per troppo tempo. Desideravo completare la serie sia per esporla in libreria, (perchè il design è strepitoso e i dettagli grafici sono qualcosa di davvero entusiasmante) sia perchè c'era una dichiarazione d'amore che meritava un seguito - che ho aspettato per troppe pagine - e l'ultimo grande mistero da svelare. Il peggiore direi. Quello che ha chiuso perfettamente il cerchio di questa serie.
Con A caccia del diavolo, infatti, arriviamo alla fine di questa tetralogia, e ammetto di essere un po' triste (Sì, Mr. Cresswell mi ha proprio folgorata) ma anche soddisfatta. Ho divorato questo ultimo volume e non cambierei una virgola, dico sul serio.
Per gli amanti del mistery, niente paura gente! Sangue, cadaveri e mistero non sono affatto scomparsi, VOI NON AVETE IDEA di cosa vi aspetta. Questo ultimo volume è strettamente collegato al primo ed è una cosa che ho apprezzato tantissimo. Ho adorato il collegamento tra inizio e fine, perchè ha dimostrato tutta la grandezza dell'autrice e del suo malefico piano per conquistarci tutti. Il disegno su cui ha impiantato la narrazione è molto più complesso di quello che ci si potesse aspettare. E' un colpo di scena bello grosso, tenuto al sicuro per essere svelato nel momento migliore, quello in cui si abbassa la guardia.
E' un quarto volume soddisfacente perchè vi ho trovato tutto quello che volevo trovare, ho letto e provato tutte le emozioni che aspettavo di provare già dalla fine del terzo volume, perchè il crescendo - tecnico e narrativo - è evidente nel corso della serie e conquista sempre di più. La prosa è fluida come l'acqua, il ritmo narrativo è sostenuto e questo aiuta a divorare le pagine in preda a una folle curiosità . La sua penna è migliorata nettamente e finalmente ho avuto modo di comprendere i motivi della sua fama.
Una bella serie, dei personaggi fantastici e un amore tutto da vivere, in un contesto storico misterioso e dettagliato. Io non so cosa stiate aspettando!
«Combatti. Combatti per ciò che vuoi. Non crogiolarti nel dolore, non gettare la spugna. Voglio farti capire che non devi rimanere ferma mentre ti prendono a pugnalate, bambina mia. Alzati e rispondi all’attacco.» Vidi il fuoco avvampare nei suoi occhi. «Sei caduta, e allora? Resterai in terra a piagnucolare per un paio di ginocchia sbucciate? O ti spolvererai la sottana, ti sistemerai i capelli e andrai avanti? Non abbandonare la speranza, impugnala con forza. È la migliore arma che si possa brandire.»
0 Commenti
Se ti è piaciuto il post, lascia un segno del tuo passaggio e unisciti ai lettori fissi del blog!